ASSOCIAZIONE PIETRO TRESSO
per lo studio della storia e
delle idee
del movimento operaio italiano e internazionale
Tutto il materiale pubblicato nel sito dell'Associazione Pietro Tresso può essere utilizzato citando la fonte di provenienza, salvo diversa indicazione.
Per eventuali comunicazioni e/o richieste si rimanda alla sezione "Contatti" di questo sito.
L'Associazione Pietro
Tresso intende favorire la conoscenza e lo studio della storia e
delle idee del movimento operaio italiano e internazionale in
generale, prestando un’attenzione particolare alle sue componenti
antistaliniste di sinistra e, in primo luogo, alla corrente
trotskista.
L’associazione rivendica una continuità diretta con il
Centro Studi Pietro Tresso, che era stato fondato nell’ottobre del
1983 allo scopo di raccogliere materiali riguardanti il movimento
trotskista italiano e internazionale, e di tramandare alle nuove
generazioni il patrimonio politico accumulato da tale corrente nel
corso di oltre mezzo secolo di esistenza.
Questo lavoro militante di ricerca e di studio era ed è
tuttora necessario in Italia, dove la storia del movimento operaio
viene da sempre falsificata e censurata tanto dalla
socialdemocrazia quanto, soprattutto, dallo stalinismo nelle sue
varie forme.
Il presupposto fondamentale dal quale i promotori del
Centro Studi Pietro Tresso partivano era che senza il
ristabilimento della continuità con il vecchio movimento
rivoluzionario non fosse possibile costruire una vera
organizzazione comunista, né educare degli autentici quadri
marxisti.
È alla soluzione di questo compito vitale che il Centro
Studi Pietro Tresso ha cercato — nel corso di oltre un decennio
(dal marzo 1986 al luglio 1996) di modesta ma importante attività
editoriale, nell’arco della quale hanno visto la luce 67 numeri
(normali e fuori collezione) della rivista Quaderni del Centro
Studi Pietro Tresso — di portare il suo contributo, non come
club di lettura per intellettuali perditempo, bensì in quanto uno
strumento di formazione teorico-politica per i militanti e per i
dirigenti rivoluzionari di oggi e di domani.
Quell’impegno e quel lavoro, che era stato riavviato nel
settembre 1996 dalle Edizioni Bi-Elle di Firenze con la
pubblicazione di 69 numeri dei Quaderni Pietro Tresso
(fino al giugno 2009), vengono oggi ripresi dal sito
dell’Associazione Pietro Tresso.
Gennaio
2014